Anche Catania sarà teatro della trentesima edizione della Notte europea dei ricercatori, promossa dall’Unione Europea (nel quadro delle azioni Marie Curie del programma Horizon 2020) e che si svolgerà venerdì 30 settembre in contemporanea in 300 città europee. Appuntamento a partire dalle 17, ai Laboratori Nazionali del Sud, aperti al pubblico per visite organizzate. L'edizione catanese della Notte, promossa dai Lns e dall'Infn di Catania, vede protagonista anche l'Università di Catania, con la mostra fotografica dedicata ai primi 60 anni di vita del Centro europeo per la Ricerca nucleare "Cern sotto il Vulcano", che sarà presentata alle 18, nell'aula magna del Palazzo centrale. Oltre alla mostra, organ:
izzata dal Centro siciliano di Fisica nucleare e Struttura della Materia, che sarà visitabile fino al 10 ottobre nel chiostro del Palazzo centrale, la serata inaugurale vedrà la presenza in Piazza Università di ricercatori che lavorano da anni in tre dei sei esperimenti in corso all'acceleratore di particelle LHC del Cern: ALICE, CMS, autore dell'importantissima scoperta del Bosone di Higgs, e LHCf. Al porto di Catania, alle 18, inoltre, si terrà il concorso d'arte estemporanea "La Fisica nell’Arte" indetto dai Laboratori Nazionali del Sud e spettacoli musicali a partire dalle 20.30
izzata dal Centro siciliano di Fisica nucleare e Struttura della Materia, che sarà visitabile fino al 10 ottobre nel chiostro del Palazzo centrale, la serata inaugurale vedrà la presenza in Piazza Università di ricercatori che lavorano da anni in tre dei sei esperimenti in corso all'acceleratore di particelle LHC del Cern: ALICE, CMS, autore dell'importantissima scoperta del Bosone di Higgs, e LHCf. Al porto di Catania, alle 18, inoltre, si terrà il concorso d'arte estemporanea "La Fisica nell’Arte" indetto dai Laboratori Nazionali del Sud e spettacoli musicali a partire dalle 20.30
Fonte: agenda.unict.it