Pubblicata la relazione annuale sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali nel 2016

Il 18 maggio la Commissione europea ha pubblicato la relazione annuale sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nel 2016.

La relazione sintetizza le iniziative intraprese dall'UE nel 2016 per rafforzare i diritti fondamentali ed esamina come questi diritti siano stati applicati in una serie di politiche dell'Unione e negli Stati membri.

I diritti fondamentali e i valori su cui si fonda l'Unione europea sono stati messi a dura prova nel 2016. Gli sviluppi negli Stati membri hanno dimostrato che il rispetto dei valori e dei diritti sanciti dalla Carta europea dei diritti fondamentali non dovrebbe essere dato per scontato. L'UE ha dovuto affrontare molteplici sfide: le conseguenze di un afflusso senza precedenti di rifugiati alle sue frontiere esterne, squilibri economici, nonché una serie di attacchi terroristici. Le persone colpite da ripetute crisi non hanno fiducia nel fatto che i loro figli avranno un futuro migliore del loro. Mettono in discussione la capacità delle istituzioni di proteggerle dalle sfide e dalle minacce rappresentate dall'immigrazione, dalle turbolenze finanziarie e dal terrorismo. In questo contesto il nazionalismo, il populismo e l'intolleranza trovano terreno fertile per propagarsi e propugnare l'esclusione e l'isolazionismo quale unico modo per sormontare le difficoltà attuali.

Testo integrale della relazione